interventi del presidente
Categorie in subbuglio
Un periodo intenso questo per la nostra associazione. Molti i problemi da affrontare e le tematiche che ci vedono impegnati in prima linea, a partire dai danni causati dall'acqua alta ai commercianti, dove spesso quelli non visibili nell'immediato sappiamo invece essere i peggiori.

Senza contare le giornate perse per pulire e risistemare i locali. Sarebbe auspicabile che una parte dei fondi della Legge Speciale destinati alla costruzione del Mose, venissero utilizzati nella messa in sicurezza delle attività attraverso la posa delle vasche sottopavimentali in cemento armato là dove ancora non ci sono. Il sindaco chiede solidarietà alla città e noi chiediamo solidarietà per i commercianti.
Come saprete il 16 novembre si è svolta inoltre, la manifestazione di protesta dei trasportatori appartenenti a tutte le associazioni di categoria. Già l'aver fatto fronte unito nella difesa della categoria è stato un bel passo in avanti e l'amministrazione da parte sua ha dimostrato una disponibilità al dialogo, richiedendoci una lettera con i punti più urgenti da affrontare. Mi auguro però che a tale disponibilità iniziale seguiranno i fatti.
Anche la categoria dei venditori ambulanti sta attraversando un periodo difficile, dal decreto Ornaghi ai criteri d'applicazione della legge per le attività commerciali su aree pubbliche. E con un po' di preoccupazione guardiamo al 2017 quando tutte le concessioni saranno messe al bando, anche se almeno, la legge ha fissato un punteggio del 40% per coloro che faranno domanda là dove già avevano il posto. Dal XV Congresso FIVA che ho presieduto insieme al riconfermato presidente Errico, svoltosi a San Servolo lo scorso 18 novembre, la categoria ha lanciato quindi lo stato di agitazione se non ci saranno degli sbocchi seri per la categoria.