“Io sono per la cultura del lavoro contro il partito del far niente. Finora hanno governato solo degli incapaci. Mi sono candidato perchè non ne posso più, Venezia è stata oltreggiata oltre misura
cambiamo insieme questa città perchè non si può più girare la faccia dall'altra parte, fatelo per i vostri figli e nipoti”.
Così Luigi Brugnaro ha spiegato ieri sera al direttivo e ai numerosi commercianti presenti presso Ascom Venezia il motivo della sua candidatura, accompagnato da Roberto Panciera e il candidato capolista della lista civica “Luigi Brugnaro Sindaco” Simone Venturini.
Il Presidente Roberto Magliocco gli ha illustrato quindi le problematiche che affliggono le categorie dell'associazione, dai negozianti ai trasportatori merci e persone e tra queste ha ribadito la pressione della burocrazia: “L'amministrazione è fatta di burocrazia che vuol dire potere politico, con funzionari che spesso e volentieri fanno normative su normative che non hanno una logicità. Un potere ombra che riesce a condizionare anche le scelte degli assessori”.
“Voglio supportare i giovani, partendo dal talento e dal merito - ha continuato Brugnaro - creare una nuova classe politica. Questo è un momento storico, o ci ribelliamo ora o finiti noi ci saranno solo cinesi che daranno lavoro ai loro connazionali e i nostri figli andranno in giro per il mondo.”.