Trasportatori arrabbiati. Altre rive tolte ma nessuna alternativa
864 Trasportatori arrabbiati ed in subbuglio dopo aver scoperto che altre rive sono ora precluse al carico e scarico delle merci. Sulla riva del Carbon sono stati infatti piantati dei pali per i lavori in corso

in merito al raddoppio dei pontili Actv. La categoria trasporti di Confcommercio Ascom Venezia ha subito chiamato quindi la direzione mobilità del Comune ma senza esito in quanto questi lavori sono atti dovuti, pertanto oggi è stato chiesto un incontro urgente per cercare una soluzione.

E come se non bastasse, anche più avanti a San Beneto i trasportatori si sono visti il pontile bloccato per la posa di pali, in questo caso per la realizzazione di un posto acqueo privato.

“Ascom ribadisce – commenta il responsabile dei trasporti Francesco Tagliapietra – che questo sistema non da modo alla categoria di concertare con il Comune. Sapevamo che prima o poi la riva del Carbon sarebbe diventata inacessibile ma ci aspettavamo di ricevere nel frattempo una soluzione alternativa che ci avrebbe messo in grado di lavorare. Quest'area è in una posizione vitale per le consegne e ora la riva del Carbon è ridotta del 50%. Attualmente non possiamo più attraccarci direttamente alla riva ma arrangiarci mettendo due barche affiancate per scaricare sul pontile che c'è adiacente allo stazio delle gondole.”

Anche in riva San Beneto il pontile ora non è più utilizzabile se non con grande fatica per imbarcazioni che hanno un lunghezza tra i 10 e 14 metri. Da un lato infatti lo spazio è occupato dalle gondole e dall'altro il Comune sta piantandole paline per un nuovo posto barca. Ai topi non resta che attraccare in punta del pontile.

“Non è possibile lavorare in questo modo – ribatte Tagliapietra – e dato che ci sono stati tolti i pontili e le rive di Palazzo Cavalli, riva del Carbon, San Meneto, chiediamo al Comune per limitare almeno in parte il danno, di ripristinare il doppio senso e l'uso esclusivo per il trasporto merci al pontile della Cerva fono alle ore 16.”

Inoltre in merito alla bozza del regolamento edilizio che prevede per i transpallet, utilizzati dai trasportatori, di passare dalle gomme rigide a gomme gonfiate ad aria, la perplessità è solo una:
“Non esistono ad oggi in commercio – spiega Tagliapietra – transpallet con gomme gonfiate ad aria, ma solo quelle in teflon e infatti sono ruote rigide. Pertanto si può valutare di chiedere ai produttori se è possibile questa conversione e quindi prima di rendere effettivo il regolamento bisognerà attendere una risposta affermativa in tal senso”.