Diamo un servizio alla città e non vogliamo più stare in coda
"Siamo stufi di essere trattati come l'ultima ruota del carro. Nel piano del traffico veniamo dopo Actv, Veritas, motoscafisti e gondolieri, ma vorrei ricordare che noi diamo un servizio rivolto alla città e ai suoi residenti

e che ribadiremo il nostro dissenso ad ulteriori limitazioni".
Un messaggio rivolto al Comune da Francesco Tagliapietra, responsabile della categoria trasporti di Confcommercio Ascom Venezia, in vista del prossimo incontro di martedì sul Piano della sicurezza della navigazione.
Tutte compatte infatti le categorie del trasporto merci nel bocciare il provvedimento che prevederebbe l'approvvigionamento delle merci dalle 4 di mattina alle 10.30, per lasciare quindi il posto a gondole e taxi, che sono servizi dedicati ai turisti, non certo ai veneziani.
"Con l'ordinanza in vigore abbiamo già una sospensione di due ore nella zona di San Marco dalle 12 alle 14 per il trasporto in conto proprio e dalle 13 alle 15 per quello in conto terzi. Dover terminare entro le 10 vorrebbe dire paradossalmente dover utilizzare un maggior numero di barche per riuscire ad effettuare lo stesso numero di consegne di prima, ma in minor tempo! Perché di certo non si può iniziare a distribuire all'alba."
Anni fa si effettuavano forniture maggiori e a distanza di giorni, conclude Tagliapietra, ma ora i magazzini sono più piccoli e la richiesta é maggiore, per cui l'approvvigionamento é quotidiano. La richiesta é di mantenere in vigore l'attuale ordinanza ( la 402 di giugno) che prevede già limitazioni alla categoria.