"Gli imprenditori del commercio si trovano di fronte a una situazione kafkiana.
Devono far fronte a una circolare del ministero della Salute che, da una parte, li obbliga ad accettare i sacchetti portati da casa dai consumatori e, dall'altra, a verificare che gli stessi siano conformi alle leggi, quindi nuovi, biodegradabili e integri".
Queste le parole del Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, sul tema.
"Questa procedura oltre ad attribuire responsabilita' improprie agli imprenditori - ha aggiunto Sangalli - puo' alterare le condizioni igienico-sanitarie degli esercizi commerciali e produrre danni alla salute. E' evidente che questo provvedimento va corretto e che i sacchetti devono essere venduti esclusivamente all'interno dei negozi".