RINVIO E RIDUZIONE TARI
Gentile Associato,

ti informiamo che a seguito della delibera approvata dalla Giunta comunale nella sua ultima riunione, ci sono aggiornamenti relativi al pagamento della tassa sui rifiuti (TARI) per l'anno 2020.




Per le utenze domestiche è stato previsto lo slittamento del pagamento della prima e seconda rata dal 16 luglio al 16 novembre per i nuclei familiari in cui sia verificata una delle tre seguenti situazioni:
• interruzione, per almeno uno dei membri, del rapporto di lavoro lavoro in seguito a licenziamento in data successiva al 31 dicembre 2019
• accesso agli ammortizzatori sociali (Cig-Fis) a decorrere dal 30 marzo 2020;
• riduzione, per i titolari di reddito da lavoro autonomo, di oltre un terzo del volume di affari nel periodo marzo/giugno 2020, rispetto allo stesso periodo del 2019”.
Il rinvio del pagamento dovrà essere richiesto compilando un apposito modulo, che sarà disponibile nel sito del Comune, dalla prossima settimana, e potrà essere presentato anche oltre la scadenza della bolletta. Rimane invece confermato al 16 luglio il termine di pagamento della prima e seconda rata per tutti gli altri nuclei familiari. Confermate inoltre, per tutti, le scadenze del 16 settembre, per la terza rata e del 16 dicembre, per la quarta.
Per quanto riguarda le utenze non domestiche, per le attività non interessate da provvedimenti di chiusura nel periodo della pandemia (come ad esempio supermercati e farmacie) sono invece confermate le date del 16 luglio (per la prima e seconda rata), del 16 settembre (per la terza) e del 16 dicembre (per la quarta).
Per tutte le altre attività, che sono state comprese nei provvedimenti di chiusura obbligatoria, e anche per quelle che si sono fermate volontariamente, è prevista invece la sospensione dei pagamenti, in attesa della definizione da parte di Veritas, attraverso un apposito questionario che verrà da essa inviato alle varie aziende, dei dati occorrenti per creare una nuova bollettazione, che prevederà una diminuzione percentuale dell'importo sulla base dell'effettivo danno economico subito.