Sono circa 5 mila euro i fondi raccolti nella città storica in un solo mese a favore dell'iniziativa di solidarietà "Adotta un orto in Africa" della Fondazione Slow Food in collaborazione con Confcommercio Ascom Venezia.

Da metá novembre fino a Natale sono stati esposti nei negozi e nei pubblici esercizi aderenti all'iniziativa 300 salvadanai dal cui ricavato sarà possibile realizzare almeno 5 orti presso le scuole e le comunità come modello concreto di agricoltura sostenibile.

"Siamo davvero contenti della risposta dei veneziani e della collaborazione dei nostri associati - commenta il Vice presidente Vicario di Confcommercio Ascom Venezia Marco Francalli - e l'auspicio è quindi di poter ripetere questa esperienza anche il prossimo anno".

Soddisfatta anche la responsabile di slow food a Venezia, Donatella Laboranti che dalla città lagunare porta avanti il progetto ideato tre anni fa dal fondatore di Slow food Carlo Petrini allo scopo di creare mille orti in 27 paesi del continente africano, che ha già raggiunto la quota di 973 orti realizzati.

" Non solo per i risultati raggiunti in collaborazione con l'Ascom, ma anche in occasione del "Terra Madre Day" - giornata rivolta alla conoscenza della biodiversità - che ha visti coinvolti 150 bambini e la raccolta di mille euro che sono stati devoluti all'emergenza Sardegna. Ricordo che nutrire il pianeta in modo buono, pulito e giusto, è uno degli scopi della Fondazione e sarà il tema di Expo 2015."

Elena Magro